Oltre i target tradizionali

Il Generational Target Program propone l’analisi di un nuovo protagonista del mercato con il quale il mondo delle merci e dei prodotti dovrà sempre più confrontarsi: il ConsumAutore, un individuo con l’innovazione nel sangue e nel cervello, e con attese sempre più esigenti in ogni campo, dalla moda alla tecnologia e ai media, dai piccoli consumi quotidiani ai viaggi e al tempo libero.

Questo programma di ricerca, attraverso tecniche quali-quantitative ed etno-antropologiche, permette di analizzare i profili dei nuclei generazionali che delineano e approfondiscono le 4 diverse fasi di vita: dei pre-adulti, dei giovani adulti, degli adulti maturi e dei longevi, incarnando le diverse modalità con cui sperimentano e influenzano le esperienze di vita e di consumo più rilevanti nelle proprie fasce di età, in 25 paesi del mondo. La condizione creativa di ogni nucleo o, con il crescere dell’età, la sua condizione “idealtipica”, viene così individuata e studiata.

Sulla base di tale osservatorio permanente dedicato alle generazioni, Future Concept Lab ha lanciato nel 2016 l’ultimo aggiornamento, con l’indicazione di 16 profili: un’articolazione di contenuto, e di indicazioni progettuali, documentato anche nel volume “ConsumAutori – I nuovi nuclei generazionali” (Egea, ottobre, 2016).

Più in particolare, i 16 nuclei, suddivisi per le 4 fasi di vita, sono:

  • Pre-adulti → Lively Kids (5-8 anni); TechTweens (9-12 anni); ExpoTeens (13-16 anni); ExperTeens (16-19 anni).
  • Giovani adulti → CreActives (20-29 anni); ProActives (25-34 anni); ProFamilies (30-39 anni); ProTasters (40-49 anni).
  • Adulti maturi → New Normals (40-54 anni); Singular Women (50-64 anni); Mind Builders (55-69 anni); Premium Seekers (50-65 anni).
  • Longevi → Job Players (65-75 anni); Family Activists (65 anni e oltre); Pleasure Growers (70 anni e oltre); Health Challengers (75-90 anni).

Per ognuno dei profili individuati, il programma di ricerca permette di conoscerne e descriverne i valori, il modo di pensare, i comportamenti e la vita quotidiana. Un quadro di analisi e di proiezione strategica che viene continuamente implementato e verificato, a livello globale e locale, per selezionare i nuclei generazionali più adeguati a definire il posizionamento di brand e di strategie aziendali, con un’analisi specifica per ciascun settore: dal living alla bellezza, dall’alimentazione all’abbigliamento, dalla mobilità ai servizi finanziari.

Fra le organizzazioni e società che hanno utilizzato il Generational Targets Program: 3M, Autogrill, Banca Carige, B-Ticino, CiAL, Coccinelle, Coin, D&D, Deroma, Disney, Dolomia, Fiat Brasil, Grendene, La Prairie, Mido, Moleskine, OVS, Petrobras, P&G Italia, Trussardi, Unicredit, Unilever, UPA, Veneta Cucine, Whirlpool.